Consigli per un corretto utilizzo della Rete D2ALP e del network BrandMeister

Questo articolo non vuole essere minimamente un rimprovero bensì un utile strumento per comprendere il funzionamento del BrandMeister ed il suo corretto utilizzo, comprese anche le Reti Locali (come il D2ALP) ad esso connesse.

Recentemente, sono stati rilevati dei transiti sulla Rete D2ALP (TG22215) da parte di corrispondenti che hanno effettuato un QSO fra loro in zone a più di 400 Km dall’area di copertura RF della Rete D2ALP.

Orbene, ogni volta che si preme il PTT della propria radio o delle app che la Rete D2ALP mette a disposizione, attraverso i propri server, sul TG22215, vengono mandati in trasmissione circa 35 ripetitori ed altrettanti diffussori, sparsi tra Piemonte e Liguria, connessi in statico sul suddetto TG.

Appunto per evitare che accadano cose del genere, oseremo dire assurde, il network BrandMeister ha introdotto diversi TG on demand che suddividono la nostra penisola in zone specifiche (TG Regionali) nonchè il TG222 Nazionale (che consente a corrispondenti di diverse zone di fare QSO fra loro). Questo non solo in Italia ma in tutti gli Stati del mondo che hanno un Master Server BM.

La logica delle reti locali (quale è il D2ALP) è quella di avere più ponti radio connessi in statico fra loro su uno specifico TG, assegnato dal BM, al fine di creare un network locale, con copertura RF più o meno estesa, per fare QSO in aeree limitate senza dovere intasare TG più estesi.

In poche parole…lo scopo di tutti questi TG, raggruppati secondo un criterio molto logico e capillare, è di mandare in trasmissione il minor numero di ponti radio/diffusori possibile ovvero solo quelli strettamente necessari!

Questo non vuole minimamente significare che il D2ALP è una rete “privata” o “riservata ad un numero ristretto di radioamatori“; chiunque vuole fare QSO sul D2ALP è molto bene accetto ed è, per tutti in nostri Sysops, un immenso piacere vedere un numero cospicuo di transiti al giorno in quanto è il coronamento di sacrifici economici e materiali vedere utilizzato il network locale, a patto che però si voglia effettivamente fare QSO sulla Rete D2ALP.

Ogni TG ha una sua logica ed un suo specifico indirizzo. Impariamo ad usarli! Su internet si trovano tutte le informazioni utili per un corretto utilizzo del BrandMeister.

Nella speranza di avere fatto chiarezza e soprattutto che questo articolo non venga visto come un rimprovero bensì come un consiglio, non ci resta che augurarvi buon divertimento sulla Rete D2ALP!!!!

Team D2ALP

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